Struttura originaria, presumibilmente dei primi del novecento. Le varie trasformazioni le hanno conferito la forma attuale. È stata effettuata una ristrutturazione leggera, che ha permesso di ricavarne tre camere, due saloni, cucina e servizi igienici. Purtroppo a breve si procederà con la demolizione e la fedele ricostruzione al fine di preservarne la memoria ed al tempo stesso, renderlo abitabile rispettando le normative vigenti.
Grazie all’utilizzo di tecniche di permacultura e agricoltura sinergica, gli orti presenti, garantiranno provviste alimentari tali da rendere Gaya autosufficiente.
Pensate per dare ospitalità ai primi avventori, sono alcove molto romantiche che godono di una meravigliosa vista e di inaspettato comfort. Permettono il pernottamento di 2 persone nella parte superiore della tenda e ospitano un tavolo e panche da picnic nella parte sottostante.
Pensate per ospitare qualunque specie animale utile per la pulizia e la concimazione del terreno, al trasporto di cose e persone. Gli animali, contribuiranno all’armonia e all’equilibrio dell’ambiente, non ne è previsto alcun impiego a fini alimentari.
Il salone, pensato per accogliere le attività comuni, è in fase di progettazione. Oggetto di studio di tesi di laurea. Dotato di uno spazio aperto comodo, con servizi annessi.
Il punto panoramico per eccellenza di Gaya. Il tramonto dietro le Isole Eolie è il momento di apice massimo che è possibile apprezzare in questa zona.
Struttura adibita unicamente alla concentrazione ed alla meditazione, isolata rispetto alle aree per le diverse attività. sarà anch'esso frutto dello studio degli studenti di Architettura.
Ancora in fase embrionale. L’idea è quella di creare, in modalità sparsa, nell’area ricettiva, degli spazi sospesi, delle piccole alcove, dove poter raccogliersi in maniera personale.
Dimora di tutti i partecipanti alle attività quotidiane di Gaya, è in fase di progettazione. Sarà realizzato con materiali totalmente naturali e per la massima parte autosufficiente.
In fase di approvazione il bando che permetterà la messa a dimora di un ettaro di ciliegeto nello stesso luogo dove un tempo era piantato e dove l'incuria lo ha completamente cancellato.
Attualmente un rudere di circa 100 mq da demolire e ricostruire, mantenendone memoria. Tale spazio, ospiterà al suo interno la cucina comune, il refettorio ed una zona lavatoio- stenditoio comune.
Piccole unità abitative in legno, accolgono unicamente due posti letto ed uno spazio deposito. Sostituiscono la classica tenda da campeggio, dandone maggiore comfort e pulizia.
Pensata e progettata per ospitare fino ad un massimo di 4 persone, corredata di servizi privati, zona cottura e living. Per il momento una delle due case sostituirà il salone comune avendo uno spazio sufficiente per garantire l’inizio delle attività previste.
In questo spazio digitale abbiamo cercato di condensare e rendere fruibili tanti progetti, sogni ed aspirazioni.
Ci auguriamo con tutto il cuore che tu possa prenderti il tempo necessario per esplorarlo in ogni sua parte e magari trovare assonanze in alcune di esse.